Nel pomeriggio di giovedì 26 giugno 2025, le insegnanti dell’IC Anna Frank di Rho(MI), scuola d’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di primo grado, al seguito della dirigente scolastica Lidia Di Cuia, si sono ritrovate nella sede scolastica della scuola Manzoni in via Pomè, per assistere a una lezione sulla disostruzione delle vie aeree da corpo estraneo e sulla rianimazione cardiopolmonare pediatrica.

Un corso voluto dalla coordinatrice sicurezza della scuola, l’insegnante Beatrice Pudano e dalla referente della scuola d’infanzia Don MIlani, Manuela Polimeni, tenuto da Beatrice Colosio, infermiera pediatrica certificata IRC, Italian Resuscitation Council, con 43 anni e 3 mesi di servizio presso l’ospedale Buzzi, e dalla pensione volontaria per la Fondazione Buzzi, la quale si prodiga nelle scuole per informare i docenti e non solo su come comportarsi in caso di emergenza, accompagnata dall’infermiere professionale Enzo Messina, anch’esso dipendente dell’ospedale Buzzi, promotore della iniziativa.

“Questo è un argomento fondamentale, tutte le persone a contatto con le bambine e i bambini dovrebbero avere queste nozioni, sapere come comportarsi in caso di emergenza, sia trovandosi da soli, sia trovandosi a collaborare con altri adulti. Muore un bambino a settimana per la ostruzione delle vie aeree” ha esordito Beatrice Colosio, prima di iniziare una lezione molto interessante sul come comportarsi.
“Ora vi racconterò le cose da fare, ma soprattutto le cose da non fare, partendo dalle tre esse, Sicurezza, Stimolazione, chiamare Soccorso, ricordando che se si è da soli, l’importanza è il bambino, perché il non fare niente potrebbe compromettere la sua salute” le parole della infermiera Beatrice Colosio sono state molto ascoltate e recepite dalle insegnanti munite di block notes e penna, per prendere gli appunti.
“Seguire un corso di disostruzione delle vie aeree e di rianimazione cardiopolmonare pediatrico dovrebbe essere obbligatorio” è stato il commento finale delle insegnanti, che oggi, dopo aver ritirato l’attestato, saranno più consapevoli sul metodo di comportarsi in caso di emergenza.
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