Quante volte ci è capitato di dire a qualcuno “stai parlando a vanvera” !
Parlare a vanvera significa parlare «senza riflettere, fare un discorso senza senso” che più o meno è lo stesso concetto di “dare aria alla bocca”.
Ma cos’è la vanvera? Scoprirlo vi farà sorridere.
La vanvera è un oggetto molto curioso che era in voga nell’alta società veneziana del Settecento, quando le dame usavano sfoggiare eleganti abiti alla moda con ingombranti gonne che si appoggiavano su apposite strutture rigide ” a gabbia”. Tale intelaiatura teneva sopraelevato il tessuto e lasciava un certo spazio sotto la gonna, che non ricadeva sulle gambe come accade oggi.
Proprio in questo spazio, a diretto contatto con la biancheria intima, entrava in gioco quella che venne chiamata “vanvera”, ossia una specie di tubicino semi-elastico che terminava alla sua estremità con un piccolo palloncino.
Tale attrezzo veniva applicato sul sedere delle signore per fare in modo che, durante i balli o le cene di gala, le eventuali flatulenze non si liberassero nell’aria facendo fare una brutta figura alla gentildonna.
Avete proprio capito bene, la vanvera era una specie di contenitore per le scoregge.
Sarebbe utile anche oggi secondo voi?
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