Venerdì 8 novembre 2024 alle 21, presso la Sala Capacchione dell’Ospedale di Rho corso Europa 250, si è svolta una conferenza gratuita, organizzata dal gruppo culturale del C.R.A.L. dell’ASST Rhodense, dal titolo:
“BREAST UNIT , un percorso innovativo nella diagnosi e nella cura del tumore della mammella “.

Come ha sottolineato la presidente Alessandra Dellavedova, il C.R.A.L. ha il compito fondamentale di promuovere sul nostro territorio iniziative ed attività culturali, ricreative, assistenziali, formative, motorio–sportive e turistiche.

La serata ha riscosso grande partecipazione da parte dei cittadini interessati ad un argomento che riguarda tutti.
Sono Intervenuti professionisti della BREAST UNIT dell’ ASST Rhodense , ognuno con la propria competenza (il radiologo, il genetista, il chirurgo, l’anatomo patologo, l’oncologo, lo psicologo, l’infermiere, le associazioni di volontariato).

Specialisti che per fare parte della BREAST UNIT devono avere dei requisiti specifici.
La BREAST UNIT o Centro di Senologia, è un’unità sanitaria multidisciplinare in cui la donna o l’uomo, effettuano tutto il percorso dalla prevenzione alla cura del tumore della mammella. 

Lo scopo è quello di creare un percorso personalizzato e approfondito, su misura del paziente, che vuole dire trovare in un unico centro tutti gli specialisti di cui si ha bisogno senza doverli andare a cercare uno per uno.
Tutte le donne e gli uomini possono rivolgersi ad una Breast Unit anche chi non ha un tumore al seno.

Per una donna senza il tumore al seno e senza familiarità, la Breast Unit si occupa di prevenzione e diagnosi precoce, promuovendo l’accesso al programma di screening mammografico.

Per una donna con rischio di ereditarietà o familiarità, il Centro di Senologia indica il percorso di presa in carico della paziente attraverso consulenza genetica.

Studi hanno evidenziato che una donna curata in una Breast Unit ha più possibilità di guarire: le pazienti trattate in questi centri, infatti hanno una percentuale di sopravvivenza più alta (del 18%) rispetto a quelle curate nelle strutture non specializzate.

In Italia sono 140 le Breast Unit presenti sul territorio ma solo venti di queste hanno ottenuto un prestigioso riconoscimento dall’European Society of Breast Cancer Specialists (EUSOMA), il massimo organismo scientifico europeo che si occupa del tumore al seno.

I risultati di uno studio recente dimostrano che seguire le più aggiornate raccomandazioni del World Cancer Research Fund riduce il rischio di ammalarsi di cancro.

Le donne che seguono tali raccomandazioni, ovvero mangiare sano e mantenersi attive, hanno un rischio inferiore di sviluppare il cancro al seno, il tumore più comune tra le donne a livello mondiale, e inoltre migliorano le terapie mediche.

Molto importante nel percorso di BREAST UNIT sono le associazioni di volontariato come la Lampada di Aladino, presente all’interno del reparto di oncologia, fondata nel 2000 da un gruppo di ex malati di cancro con la finalità di supportare i malati oncologici e i loro familiari.

Non può mancare in una BREAST UNIT, il Servizio di Recupero e Rieducazione Funzionale, (unità di fisiatria, fisioterapia e riabilitazione) poiché dopo l’Intervento, la riabilitazione è una fase importante per la ripartenza, come ha sottolineato una persona del pubblico, dispiaciuta poiché tale unità, presente nella Breast Unit di Rho, non ha avuto spazio per spiegare il proprio lavoro all’interno del percorso di recupero dei pazienti.

Unanime il messaggio degli esperti:
la “BREAST UNIT “CURA LA PERSONA, NON IL NODULO , CON UN PERCORSO PERSONALIZZATO PER OGNI DONNA.
E UN MESSAGGIO PER TUTTI:
METTETE DA PARTE LA PAURA E ADERITE AGLI SCREENING.

Per informazioni
BREAST UNIT RHO cellulare 3387226196

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