Come ad ogni inizio estate, si rinnova l’appello a donare il sangue prima di andare in vacanza ma non per tutti estate vuol dire vacanze.
I malati non vanno in ferie, gli ospedali non chiudono mai e l’estate, purtroppo, è un periodo particolarmente “magro” per chi ha bisogno di trasfusioni ematiche perché i donatori abbandonano le città per i luoghi di villeggiatura.
Occorre quindi sensibilizzare tutti i cittadini sul tema della donazione, e ribadire quanto è importante l’impegno dei donatori.
Ma il messaggio è rivolto a tutti, donatori, donatrici e a tutte le persone in buona salute tra i 18 e i 65 anni , consci dell’importanza del gesto prezioso che contribuisce con la loro scelta consapevole e responsabile a garantire la continua disponibilità di sangue anche durante i mesi di caldo eccessivo.
Per la prima volta, da almeno dieci anni, i donatori compresi nella fascia d’età tra i 18 e i 45 anni sono aumentati di circa 7 mila unità.
“Un dato confortante, ma che non basta anche perché siamo in piena estate. Nonostante attualmente non ci sia alcuna emergenza dal punto di vista della raccolta sangue e di scorte, non bisogna abbassare la guardia”.
Lo dichiara il Presidente di FIDAS Nazionale, Giovanni Musso, che dal 1° luglio ricopre l’incarico di Coordinatore CIVIS – Coordinamento Interassociativo dei Volontari Italiani del Sangue che riunisce le più importanti associazioni italiane che si occupano di donazione, promozione e sensibilizzazione alla racconta del sangue, ovvero oltre a FIDAS, anche Avis, Fratres e Croce Rossa Italiana.
È importante ricordare che sottoporsi a una donazione di sangue non comporta rischi per la propria salute e che il cittadino che intende donare il sangue può rivolgersi ai Servizi di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale (S.I.M.T.) presenti nelle Strutture Ospedaliere o rivolgersi alle Associazioni/Federazioni di donatori volontari del proprio territorio.
Una frase recita:
”Nessuno può dirsi troppo povero per poter donare il sangue e nessuno può dirsi troppo ricco da non averne bisogno”.
Buona estate a tutti e ricordiamoci di chi ha bisogno.
Nella immagine il Monumento al Donatore presso l’ospedale di Garbagnate Milanese.