“Basta con questa recita autocelebrativa” hanno esordito con questa affermazione molto forte gli esponenti e sostenitori di Potere al Popolo Rho che, con il Comunicato Stampa che riproponiamo integralmente, ritornano a parlare di Teatro civico cittadino e del suo costo.

“La Giunta Comunale si appresta a portare in Consiglio Comunale una modifica al Piano finanziario per il teatro De Silva aumentando la disponibilità di spesa fino a 630000 euro per il 2024, contro i 290000 previsti all’atto di stipula della convenzione con la fondazione nel 2021. Praticamente, la tendenza di investimento che a suo tempo preventivata doveva essere oggi in discesa, scopriamo invece essere più che raddoppiata. Siamo di fronte, in tutta evidenza, ad una spesa fuori controllo, la quale va oltre la naturale consapevolezza che la cultura il più delle volte è in perdita. Semmai fa specie che chi ad ogni livello parla della sostenibilità economica di servizi fondamentali come la sanità o l’istruzione, si appresta a proporre tali spese che vanificano in un solo esercizio finanziario le entrate di interventi impattanti sul territorio come certi progetti edilizi che stiamo da tempo denunciando”.

“Questa vicenda del teatro, già nata male (opera realizzata come oneri per l’ennesimo residenziale VIP alle sue spalle e sulla quale il comune non ha avuto nessuna voce in capitolo), rischia di finire peggio. La Giunta non può bellamente chiedere di drenare ancora risorse pubbliche senza affrontare una seria riflessione in città sul teatro e la cultura. Scegliere le proposte artistiche sulle caratteristiche del teatro, entrare in circuiti specifici, realizzare il cine-teatro come era previsto, valorizzare le competenze presenti in città, estendere la Fondazione ad altri soci affinché la Giunta non parli sempre solo con sé stessa, sono riflessioni fondamentali da affrontare”.

Firmato Potere al Popolo Rho.

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