Sono partite nei giorni scorsi ed entreranno nel vivo questa settimana le asfaltature di alcune importanti arterie stradali del territorio: il Comune ha stanziato 850mila euro per sistemare la pavimentazione di strade e marciapiedi in diversi punti della città. Tra le vie principali coinvolte ci sono via Ghisolfa e via dei Fontanili, oltre alla rotatoria che le raccorda; una parte di via Ratti; via Trieste; via Torino; alcuni tratti di corso Europa.
Il 18 settembre sono partite, con le prime fresature, le opere previste nelle vie Carducci e Galilei. Nelle strade di maggiore percorrenza i lavori avverranno durante le notti per non impattare sul traffico quotidiano. Appositi cartelli renderanno evidenti i cantieri aperti.
“Sono stati compiuti i sopralluoghi necessari e si sono definiti tutti i dettagli per procedere senza generare problemi al passaggio dei veicoli – spiega l’assessora alla Mobilità Valentina Giro – Aggiornamenti sulle strade oggetto di asfaltature saranno diffusi attraverso il sito comunale, sappiamo che molte altre vie necessitano di una sistemazione ma dobbiamo procedere secondo le priorità sulla base dei fondi a disposizione. Chiediamo a tutti di pazientare”.
Intanto, muove i primi passi concreti il progetto “Una Zona 30 a Mazzo”. Nei primi giorni di ottobre l’Ufficio Strade inizierà a realizzare le variazioni altimetriche illustrate ai residenti della frazione nell’incontro pubblico svoltosi il 9 luglio alla presenza del Sindaco Andrea Orlandi, dell’assessora Valentina Giro, del geometra Alessandro Manfredi dell’Ufficio Strade e delle ricercatrici Mariapaola Ritrovato e Cinzia Baralla di Decisio, società di consulenza italo-olandese specializzata sui temi della mobilità sostenibile.
L’attenzione sarà rivolta in primis a via Togliatti e zone limitrofe. Il progetto pilota di Zona 30 è nato da una petizione che chiedeva interventi per ridurre la velocità: tutto è frutto del dialogo avviato un anno fa con i cittadini, che ha portato a diversi incontri con rappresentanti di genitori e insegnanti, commercianti, associazioni culturali e sportive, realtà religiose, etc.
Fonte Comune di Rho.