La Posc Gio…Issa chiude il girone di andata con una netta vittoria.

1° Set

Dopo un inizio leggermente sotto tono e con qualche distrazione la squadra di Marcioni riprende in mano la situazione. La ricezione inizia ad essere più precisa, il libero Macchia indirizza con precisione a Tosques, alzatore, che distribuisce i palloni con scelte oculate ai compagni, che non sbagliano un colpo. L’opposto Rebizzi mette a segno punti su punti e i suoi servizi sono vere “fucilate” che l’avversario non riesce a contenere. Le bande attaccano con continuità, i due centrali con i loro muri “attivi” e i loro primi tempi, esemplari, fanno “salire il punteggio”. A fine set Superchi subentra a Rebizzi e il set termina senza preoccupazione.

2° Set

Partenza sfavillante. I servizi di Tosques mettono in serie difficoltà la ricezione avversaria e la squadra con tutte le azioni di difesa e di attacco macina punti su punti. Il secondo libero Davì effettua ottimi “salvataggi” in difesa e gli appoggi precisi danno una maggior possibilità di gioco per i centrali che si fanno sempre trovare pronti. Marcioni cambia la regia ed entra in campo Simeone che subito dimostra di avere le “mani calde” e distribuisce con precisione ai compagni che non sbagliano.

3° Set

Conferma per Simeone come palleggiatore e con il suo “buon servizio” mette a segno i primi punti. Gio…issa però ha un’inflessione nel gioco e comincia a subire l’avversario. Prontamente Zefferino, secondo allenatore, aiuta la squadra esortando i giocatori a mantenere la calma. Simeone utilizza sempre di più il centrale Mazzarolo, subentrato da inizio set su Cordieri, che non spreca neanche un pallone e i suoi muri sono dei “blocchi di cemento”. La squadra con ordine riconquista il vantaggio. Al termine del set c’è spazio anche per Superchi e Vanzelli e così’ il set scorre via con sicurezza.

Avanti così! Bravi Ragazzi Alè, Alè, Alè

IL RISULTATO

 2ª Divisione Maschile – Girone C
9ª Giornata
POSC Gio…issa Rho – Gate Volley Milano 3 – 0 (25-19; 25-16; 25-17)

Testo: Coach M.A. Marcioni.

Andrea Carulli.