Domenica 15 settembre 2024 per le via di Gallarate(VA), delegazioni di SOS Fornace di Rho e del neo nato Gruppo Ambiente e Territorio di Rho, hanno sfilato aderendo al corteo organizzato dal presidio permanente contro la distruzione del bosco di via Curtatone a Gallarate(VA).

Questa la dichiarazione del GAT: “Come Gruppo Ambiente e Territorio di Rho, abbiamo partecipato alla manifestazione indetta a Gallarate dal comitato per salvare il bosco di via Curtatone, area che, in spregio a ogni logica di buonsenso, sarà completamente disboscata per creare una nuovo plesso scolastico”.

“Una scelta totalmente incurante della biodiversità dell’ area che ospita anche una ricca fauna.Il corteo, partecipatissimo, è passato anche vicino una delle quattro scuole che verranno sostituite il cui stato è tutt’altro che decadente. Uno dei più classici esempi di speculazione selvaggia che sfrutta indegnamente i fondi FERS. Abbiamo sentito il dovere di portare la nostra solidarietà ad un movimento locale capace di comunicare con la propria città e diventare esempio per numerosi altre esperienze in tutta Italia. In una città dove le istituzioni hanno usato anche il pugno di ferro, abusando del loro potere nel tentativo di scoraggiare i cittadini in lotta al presidio”.

“L’ attenzione che stiamo ponendo anche a Rho sugli abbattimenti in corso, per i quali a giorni presenteremo una richiesta di accesso agli atti, vuole essere quella dei cittadini che hanno a cuore il bene comune della nostra città e pretendono trasparenza. Tutti i comuni hanno regolamenti che prevedono le ripiantumazioni degli alberi abbattuti, ma non vorremo mai che tali cavilli facciano da paravento a scelte assunte con troppa facilità”.

Questa la dichiarazione di SOS Fornace di Rho: “Abbiamo voluto esprimere una solidarietà concreta e tangibile, collegando idealmente le lotte in difesa del territorio da Rho a Gallarate, contro chi intende speculare sull’ambiente. Sfruttando i finanziamenti del PNRR, l’amministrazione comunale progetta di costruire un nuovo polo scolastico, totalmente scollegato dal contesto urbano, che diventerà il pretesto per una maggiore urbanizzazione a favore della rendita fondiaria. Non si può affermare che questo nuovo plesso sia pensato per i cittadini perché comporterà la chiusura di quattro scuole di quartiere in nome di una razionalizzazione che, in realtà, si traduce sempre in tagli alla spesa pubblica”.

“Siamo al fianco della popolazione di Gallarate che resiste! Per questo motivo, presso il Centro Sociale Fornace in via Risorgimento 18 a Rho, abbiamo attivato un punto di raccolta di materiali utili al presidio
permanente, per supportare le loro attività quotidiane nella difesa del bosco di via Curtatone. Invitiamo tutti a partecipare e a manifestare la propria solidarietà attiva”.