“Essere diversi è una risorsa per tutti. Essere diversi non è affatto un reato”. E così, prendendo spunto da una bellissima storia, “Le farfalle con le stelle gialle”, le maestre della scuola dell’infanzia G. Deledda, e la maestra Lucia con la sua classe seconda della Primaria Fernanda Wittgens, hanno organizzato il 23 gennaio nel plesso Deledda, un bellissimo momento di condivisione e riflessione, in occasione della Giornata della Memoria, che ricorre il 27 Gennaio.

Un ospite speciale, tanto gradita, la presidente della Commissione Legalità e consigliere del Comune di Rho, Clelia La Palomenta , ha accolto con piacere e onore l’invito e, con molta delicatezza, ha affrontato con i bambini il tema dell’uguaglianza, dell’accettazione delle diversità, del rispetto dei diritti umani e delle difficili e  tristi situazioni  di conflitto che affliggono oggi molti paesi nel mondo.

“Le brutte pagine di storia del passato non devono più ripetersi, per questo, anche se siete piccoli, è necessario non dimenticare, ma tenere viva la memoria sugli orribili gesti commessi da alcuni prepotenti nei confronti di alcuni popoli”, ha spiegato la professoressa Clelia La Palomenta molto emozionata davanti alla attenta giovane platea “voi siete come le farfalle della storia, tutte diverse ma speciali, colorate e libere. Dovete far rispettare i vostri diritti e vivere in un mondo di pace”.

Tutti i bambini hanno ricevuto un braccialetto colorato, di diversi colori, proprio come le farfalle che poi hanno colorato. Le protagoniste del racconto, un gruppo di farfalle con stelle gialle sulle ali, dopo una serie di vicissitudini e gesti cattivi di esclusione, alla fine della storia ricevono ciò che meritano, rispetto, affetto e gratitudine dalle altre farfalle che vivevano nel roseto ma soprattutto la libertà.

Ciò che davvero conta è mantenere la propria identità, essere accolti e valorizzati per ciò che si è. Essere diversi é ricchezza, non è un reato!

Una festosa marcia della pace, con i bambini e le bambine farfalle svolazzanti con davanti la bandiera, ha riempito i corridoi del plesso Infanzia Deledda, che spesso, con tanta energia ed allegria, apre le sue porte a bambini, ragazzi, insegnanti dell’istituto Comprensivo F. DE ANDRE, cogliendo occasioni belle ed importanti come questa, per dare spazio a un’idea di scuola trasversale, significativa, innovativa nei contenuti e nelle esperienze.

“È questa la scuola che noi vogliamo” hanno concluso all’unisono le insegnanti di plesso.

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