Dopo il viaggio a Villamarzana e Fratta Polesine di domenica 26 maggio 2024, l’Amministrazione comunale insieme ad ANPI Rho propone due momenti per ricordare il deputato socialista Giacomo Matteotti in occasione del centenario del suo assassinio avvenuto il 10 giugno 1924 per mano di sicari fascisti.
Questo il programma di lunedì 10 giugno 2024:
Ore 18.00, via Matteotti 32
Svelamento della targa dedicata a Giacomo Matteotti nella via che porta il suo nome
Ore 18.30, Tourist Infopoint di piazza San Vittore 19
“La boje” lettura storica tratta da una ricerca di Luigi Zuolo, interpretata da Patrizia Grioni e Luigi Zuolo.
Le lettere tra Giacomo Matteotti e la moglie Velia Titta e alcuni riferimenti biografici e storici ci introducono ai fatti che prepararono l’avvento del fascismo e l’assassinio dello stesso Matteotti.
Domenica 26 maggio, ANPI Rho in collaborazione con il Comune di Rho ha organizzato la visita a Fratta Polesine, dove è nato ed è sepolto Matteotti, e a Villamarzana. Quest’ultimo paese è conosciuto per la strage fascista compiuta il 15 ottobre 1944: furono fucilati 43 uomini e ragazzi, 42 rimasero uccisi. Tra questi c’erano Giovanni e Luigi Bevilacqua, fratelli di Bruno, rhodense di lunga data, presidente onorario di ANPI Rho, che ha ricevuto l’onorificenza civica nel 2022.
A Villamarzana i rappresentanti dell’Amministrazione comunale di Rho e 98 persone, tra cui il presidente di ANPI Rho Mario Anzani, Bruno Bevilacqua e ventuno studenti della 5° DSU del liceo delle Scienze umane “Clemente Rebora” di Rho, accompagnati dalla preside Sara Olivari e dalla docente Claudia Bono, sono stati accolti dall’Amministrazione locale e dalla presidente dell’ANPI di Rovigo, Antonella Toffanello, affiancata da alcuni parenti delle vittime. La breve cerimonia è iniziata con l’Inno nazionale, l’alzabandiera e l’onore alla corona deposta davanti al monumento dell’eccidio dei 43 partigiani da due ragazze, mentre il gonfalone del Comune di Rho era tenuto da uno studente. Dopo i discorsi celebrativi, l’incontro si è concluso con lo scambio di doni istituzionali (la stampa del memoriale di Villamarzana) e la visita al piccolo museo in cui sono esposte anche lettere e documenti donati dai familiari.
Il viaggio è proseguito a Fratta Polesine, paese natale di Giacomo Matteotti. La delegazione è stata ricevuta dal Sindaco che ha illustrato la storia del centro cittadino e della Casa Museo, purtroppo visibile solo dall’esterno in quanto chiusa per lavori, e guidato il sopralluogo alla tomba della famiglia Matteotti, dove si è svolta la deposizione di una corona d’alloro da parte del Comune di Rho.
Durante lo scambio dei doni, il Sindaco di Fratta Polesine ha donato al Sindaco di Rho una copia dei Quaderni di Casa Matteotti e agli studenti e studentesse alcune copie dell’ultimo quaderno “Il Giaki e il Chini. Cronache della vita di Giacomo Matteotti e Velia Titta” con l’augurio che anche loro possano trovare nella vita un amore così intenso.
Ai due Comuni il Sindaco di Rho ha fatto omaggio di una copia di “Scatti d’Autore” che ripropone foto d’epoca della città di Rho e i libretti dedicati a Palazzo comunale, Villa Burba, Teatro Civico e Giardino dei Giusti. I partecipanti al viaggio hanno ricevuto un opuscolo esplicativo incentrato sul delitto Matteotti e sulla strage di Villamarzana, curato dal presidente ANPI Rho Mario Anzani.
Fonte Comune di Rho.