“Grande cristiano e servitore di Cristo Re, uomo mosso dalla carità” queste le parole pronunciate dal cardinale Carlo Maria Martini nei confronti della figura del dottor Giuseppe Restelli nel giorno della cerimonia di intitolazione della Fondazione Rhodense Onlus al suo fondatore, Giuseppe Restelli, avvenuta il 28 novembre 2009, a due anni dalla sua morte, il 28 novembre 2007 nella sua Casa Perini.

Giuseppe Restelli nasce a Rho l’8 agosto 1924, cento anni giusti oggi, e per ricordare cosa ha fatto per Rho e per i rhodensi ci vorrebbero pagine e pagine di libri. Orfano di padre in giovanissima età, segue i consigli della madre dedicandosi allo studio, ma la sua vita era già segnata, dedicarsi agli anziani, agli ultimi e ai più deboli, contribuendo a fondare la casa di riposo della città, che si è trasformata in una fondazione capace di rispondere a diversi bisogni sociali.

“Burbero e con un carattere non facile, ha combattuto una lunga battaglia per conquistare il dono della pazienza, raggiunto negli ultimi mesi. Ed è abbandonandosi docilmente alle cure dei medici e degli infermieri che si è spento il 28 novembre 2007 al termine di un pomeriggio dedicato alla meditazione”.

“Giuseppe Restelli è stato un uomo tenace e generoso. Capo del Personale nell’ENI di Enrico Mattei, ha ricoperto incarichi di prestigio anche nella gestione dei quotidiani Il Giorno e Avvenire. È stato consigliere e assessore comunale della Democrazia Cristiana a Rho, ha collaborato in più occasioni con papa Paolo VI, ha affrontato come apripista la privatizzazione degli Enti di Assistenza in Lombardia”.

“Attivo in più settori, si è dato da fare nel campo della solidarietà come in quello della formazione socio-politica, sostenendo l’associazione Città dell’Uomo, ultima creatura del “maestro” Giuseppe Lazzati”.

DOMENICA 11 AGOSTO IL QUOTIDIANO AVVENIRE EDIZIONE LOMBARDIA PUBBLICHERA’ UNA PAGINA SPECIALE DEDICATA AL DOTTOR GIUSEPPE RESTELLI