Si sono svolti nei giorni scorsi gli incontri del Progetto Teseo, dedicato agli studenti che frequentano il triennio negli Istituti Superiori dei comuni associati a IREP, l’Istituto per la Ricerca scientifica e l’Educazione Permanente che ha sede all’Istituto Mattei. Anche quest’anno obiettivo era avvicinare i giovani al mondo universitario e far conoscere le facoltà per ambito disciplinare, così da agevolare una scelta consapevole del percorso di studio. Dal 15 al 24 gennaio si sono svolti seminari tenuti da docenti e assistenti universitari, tutor e neolaureati delle più importanti e rappresentative Università dell’area. Ogni studente aveva l’opportunità di iscriversi a quattro seminari in base ai propri interessi.
In tutto hanno aderito al progetto 1125 studenti.
Questa la suddivisione nei diversi seminari:
241 – Scienze della Formazione Primaria, Scienze dell’Educazione, Scienze Motorie e dello Sport
150 – Giurisprudenza
171 – Lettere e Filosofia, Scienze Politiche, Lingue e letterature straniere
289 – Psicologia
314 – Economia
316 – Relazioni pubbliche, Comunicazione, Turismo management e cultura
301 – Ingegneria
179 – Architettura
322 – Design, fashion, arti visive, multimediali e grafiche
241 – Matematica, Fisica, Scienze Naturali, Chimica, Scienze biologiche, Biotecnologie
189 – Informatica
84 – Farmacia e CTF
199 – Medicina
198 – Professioni sanitarie
76 – Ottica e Scienza dei materiali, Scienze ambientali e geologia.
“Fa piacere verificare che gli iscritti siano stati molto numerosi anche quest’anno – commenta l’assessore alla Scuola Paolo Bianchi – Noto con soddisfazione che raccolgano interesse sia materie umanistiche, sia altre più scientifiche e non manchino ragazzi interessati alla Medicina e alle professioni sanitarie, di cui si avverte particolare bisogno. E’ presto per sapere a quale facoltà si iscriveranno gli studenti, di sicuro potranno scegliere in piena consapevolezza delle opportunità che ogni facoltà propone loro. Ringrazio Irep e la sua presidente Giulia Gurioli per l’organizzazione dei seminari”.
Fonte Comune di Rho.
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