I ragazzi e le ragazze del Centro Giovani e del CCRR presentano giovedì 28 novembre alle 21 in via Fratelli Imbriani 11 a Cornaredo(MI) :

MAFIA A MILANO – In memoria di Umberto Mormile

Parteciperanno:

Stefano Mormile – fratello di Umberto

Giampiero Rossi – giornalista del “Corriere della Sera”

Brizio Montinaro – fratello di Antonio, agente di scorta del giudice Falcone

Con l’intervento di Salvatore Borsellino

Umberto Mormile, educatore carcerario, venne assassinato in un agguato della ‘ndrangheta sulla provinciale Binasco-Melegnano nei pressi di Carpiano, mentre si recava al lavoro. L’omicidio venne rivendicato all’ANSA di Bologna dall’organizzazione terroristica Falange Armata Carceraria, per questo delitto vennero condannati in via  definitiva Domenico e Antonio Papalia come mandanti e Antonio Schettini e Nino Cuzzola come esecutori materiali, entrambi rei confessi. Come movente, inserito agli atti, fu individuato il desiderio di vendetta per il rifiuto di Mormile di stilare una relazione favorevole a far ottenere un permesso di libera uscita al boss ergastolano Domenico Papalia in cambio di 30 milioni di lire, circostanza smentita in seguito dalle dichiarazioni del pentito Vittorio Foschini.

Nel corso del processo si insinuò di una condotta di Mormile propensa a favorire i boss detenuti, sia a Parma sia a Opera, ma nella sentenza di condanna non furono trovati elementi al sostegno di questa tesi Il 19 luglio 2016, durante la commemorazione della strage di via D’Amelio in cui perse la vita il giudice Paolo Borsellino, salirono per la prima volta sul palco i fratelli di Umberto, Stefano e Nunzia Mormile.

I fratelli raccontarono di come, insieme alla sua compagna Armida Miserere, la direttrice del carcere di Sulmona morta suicida il 19 aprile 2003, avevano portato avanti per molti anni ricerche per conto proprio e di essere arrivati alla conclusione che Umberto fu assassinato per un presunto accordo stato-mafia, tra i servizi segreti e l’amministrazione penitenziaria, che permetteva ai primi di poter entrare in carcere e parlare con i boss in regime di carcere duro.

Per info e prenotazioni tel. 3917240402

Fonte Comune di Cornaredo.

Nella immagine in evidenza le ragazze e i ragazzi del Centro per il Protagonismo Giovanile con Vincenzo Agostino.

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