Nel pomeriggio di sabato 5 ottobre 2024 in piazza San Vittore si è tenuto il Festival delle Culture, un evento organizzato dal Consiglio Cittadino dei Migranti di Rho e dall’associazione Multiculturale O.A.S.I. con il patrocinio del Comune di Rho. Un pomeriggio “baciato” dal sole in cui molti gruppi etnici, provenienti da varie parti del mondo, si sono esibiti con canti e con balli.
“E’ stato un momento bellissimo, e per questo dobbiamo ringraziare il Consiglio Cittadino dei Migranti di Rho e l’associazione Multiculturale O.A.S.I., realtà fatte di volontari, di persone che vengono dal mondo, dall’Italia, da Rho, e che lavorano insieme per condividere momenti come questo. Abbiamo sempre creduto che attraverso la musica, l’arte, il ballo è molto più facile avvicinarsi all’altro” ha dichiarato l’assessore alla Cultura Valentina Giro.
La presidente del Consiglio Cittadino dei Migranti di Rho, Angela Anisei Kilat, dopo il suo intervento di poche ma efficaci parole sull’amore verso l’altro e verso il non uguale a noi, ha dato parola al presidente dall’associazione Multiculturale O.A.S.I., Ugo Terzaghi: “Volevo solo dare un pensiero che ha dato senso a una associazione multiculturale come la nostra, la cosa che ha dato senso all’umanità è che nessuno degli esseri viventi ha potuto scegliere il colore della pelle, dove nascere, e in che condizioni economiche nascere. Non è comprensibile perché ci siano i nazionalismi, la xenofobia e lo sfruttamento dell’uomo su uomo. Siccome ci rendiamo conto che siamo tutti fratelli, indipendentemente dal colore della pelle, siamo convinti che se ci incontriamo e non ci consideriamo tutti fratelli, non ci sarà mai la pace. O ci si mette insieme o le guerre non finiranno mai”.
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