Il Comune di Rho si è aggiudicato 69.973,72 euro per il completamento ed efficientamento delle attività di raccolta e distribuzione delle eccedenze alimentari nel territorio rhodense, grazie a un bando regionale. Il progetto coinvolge l’associazione Briciole di pane emanazione della Caritas Cittadina, l’ufficio Economato del Comune di Rho e l’assessorato ai Servizi sociali che fa capo a Paolo Bianchi.
Il sistema di raccolta delle eccedenze alimentari dalla grande distribuzione e dalle aziende alimentari del territorio è stato attivato dal Comune di Rho nel 2015 con il progetto “NutriRho” affidato in gestione ai volontari della Caritas che si sono poi costituiti nella associazione di volontariato Briciole di pane – Charity Rho ODV. Con essa il Comune di Rho ha sottoscritto una convenzione e, con i contributi ricevuti da Regione Lombardia, ha effettuato un primo intervento di potenziamento attrezzando gli Empori solidali di via Cadorna e largo don Rusconi e l’Hub del fresco di largo don Rusconi.
Il nuovo progetto è volto a completare le attrezzature dell’HUB e degli Empori e a efficientare gli edifici per renderli più sostenibili anche in termini ambientali. Sono previsti la sistemazione dei servizi igienici dell’emporio di via Cadorna; un impianto fotovoltaico sul tetto dell’edifico di largo don Rusconi; pompe di calore in classe energetica A++ nei due empori; l’acquisto di un abbattitore di temperatura per prolungare la freschezza degli alimenti aumentando il tempo di conservazione; l’acquisto di attrezzature per il confezionamento del cibo sottovuoto e di contenitori isotermici e carrelli per il trasporto di alimenti.
Briciole di Pane raccoglie annualmente circa 160 tonnellate di eccedenze alimentari, sia secco che fresco refrigerato e surgelato, dalla grande distribuzione e dalle aziende alimentari. Il 60% dei prodotti raccolti sono ortofrutticoli, il 20 % pane e prodotti da forno, il restante 20 % è costituito da latticini, salumi, carne e altri prodotti. Il 25% viene scartato e destinato all’alimentazione animale consegnandolo giornalmente ad operatori agricoli del territorio. Solo il 2%, costituito in prevalenza da cassette ed imballi, viene indirizzato allo smaltimento differenziato.
L’impianto fotovoltaico in largo Rusconi potrà rendere autonomo l’hub ed eventualmente destinare le eccedenze energetiche a una futura Comunità energetica rinnovabile solidale. Obiettivo generale è aumentare la raccolta di circa 30 tonnellate annue di eccedenze alimentari con un incremento del 25 % delle quantità raccolte.
Fonte Comune di Rho.
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