Ecco la ricca programmazione delle prime visioni al Cin&Città presso l’Auditorium Comunale Padre Reina di Via Meda 20, Rho (MI), fino al 20 marzo 2025.
Questi titoli offrono una varietà di storie avvincenti e temi affascinanti:
“Le occasioni dell’amore”
Diretto da Stéphane Brizé, questo film racconta la storia di Mathieu, un attore di successo a Parigi, e di Alice, una docente di pianoforte sulla costa ovest della Francia. Dopo essersi innamorati e separati quindici anni fa, l’incontro inaspettato in un thalasso riapre vecchie ferite e speranze.
“Maria”
Ambientato nel 1977, questo dramma racconta l’ultima settimana di vita di Maria Callas a Parigi, mentre fa i conti con il peso della sua fama, il ricordo di Aristotele Onassis, e il sogno di un’ultima esibizione operistica.
“Piccole cose come queste”
Basato sul libro di Claire Keegan, questo film di straordinaria intensità e valore civile esplora storie private che riflettono sfumature sociali e umane profonde.
“Il dono più prezioso”
Il film di Hazanavicius (nato in una famiglia ebraica ashkenazita di origini polacche e lituane) grazie a una grafica molto delicata, su cui volutamente contrastano le figure degli esseri umani tutte contornate con evidenza, viene proposto al Festival di Cannes in un momento estremamente delicato della storia del popolo d’Israele ma proprio per questo assume più valore. Ci ricorda cioè come ognuno possa finire con l’essere assalito dal tarlo del razzismo e come nessuno possa pensarsi totalmente esente.
“Il mio giardino persiano”
Raccontato da Maryam Moghaddam e Behtash Sanaeeha, un’opera morbida che non rinuncia ad essere atto d’accusa Maryam Moghaddam e Behtash Sanaeeha raccontano la quotidianità iraniana, sfidando le regole del regime teocratico. E rivelando ancora una volta la potenza dell’arte.
“A Complete Unknown”
Questo film segue l’evoluzione di Bob Dylan dalla sua prima fase artistica alla celebre controversia elettrica, mettendo in evidenza gli influenti incontri con miti della musica folk come Woody Guthrie e Pete Seeger.
“Io sono ancora qui”
Diretto da Walter Salles, ambientato nel Brasile del 1971 sotto dittatura, questo film narra la storia della famiglia Paiva che lotta per sopravvivere e trovare speranza di fronte a ingiustizie.
Assicurati di controllare gli orari e giorni delle proiezioni per non perdere queste prime visioni ricche di emozioni e riflessioni.
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