Per il 26° anno consecutivo l’IREP, Istituto per la Ricerca scientifica e l’Educazione Permanente cui Rho aderisce con altri Comuni del territorio, propone agli studenti della città e del rhodense il progetto “Quale scuole dopo la media?”

Il primo evento sarà la Mostravetrina 2024 che si terrà sabato 5 ottobre dalle ore 9.00 alle 18.00 nel cortile dell’IT Mattei in via Padre Vaiani 18 a Rho(MI), dove saranno allestiti dodici gazebo: dirigenti, insegnanti e studenti di tutti gli Istituti Superiori e dei Centri di formazione che operano nel territorio Rhodense incontreranno le famiglie dei ragazzi che frequentano la seconda e la terza media.

Per i ragazzi e le ragazze è fondamentale conoscere le offerte formative delle varie scuole e, insieme alla famiglia e ai propri insegnanti, capire quale possa essere la scuola più adatta a loro. Una buona attività di Orientamento è fondamentale per i ragazzi e le ragazze che, seppur giovanissimi, sono chiamati a fare una scelta. IREP, ora presieduto da Giulia Gurioli, con il proprio storico progetto collabora con le scuole secondarie di primo grado arricchendo i loro percorsi orientativi.

L’impegno profuso dalle scuole secondarie di primo e secondo grado permette ad IREP di organizzare anche i MINISTAGE: durante il mese di novembre tutti gli studenti e le studentesse di terza media avranno la possibilità di frequentare alcuni laboratori delle materie caratterizzanti di due scuole superiori a loro scelta, per avere altri dati sui quali riflettere e operare la scelta.

A favore dei genitori, due gli appuntamenti proposti:

Sabato 19 ottobre alle ore 9.30 all’Auditorium dell’IT Mattei si terrà il convegno “Le famiglie nella scelta formativa, i fattori in gioco”. Interverranno Anna Rezzara e Paola Marcialis, pedagogiste dell’Università Bicocca.

Venerdì 25 ottobre alle ore 20.45 all’Auditorium dell’IT Mattei sarà invece presente il medico e psicoterapeuta Alberto Pellai, che interverrà sul tema “Allenare e allenarsi alla vita: sfide educative e sfide evolutive per chi cresce nel terzo millennio”.

Fonte Comune di Rho.